martedì 15 marzo 2011

Corri Nicola, Corri!


Il 17 aprile Nicola si cimenterà con la sua prima 42 Km.
Una bella scommessa, non c'è che dire.
Lui si sta preparando coscienziosamente e per quest'ultimo mese ha in programma anche di intensificare il numero di allenamenti. Dice addirittura che correrà tutti i giorni.
Non solo. Ha anche pensato di ingaggiare coach stranieri, nella speranza che arrivi il consiglio giusto per battere il suo acerrimo nemico, anche lui neofita della distanza regina e in odore di ricevere un pettorale dal numero tanto basso da farlo partire insieme ai top runners: D. Leopoldo Voltan.
Noi che li conosciamo, sappiamo che in un modo o in un altro loro arriveranno al traguardo: loro però non si accontentano di oltrepassare sulle loro gambe il nastro d'arrivo.
Progettano addirittura le strategie per arrivare uno prima dell'altro.
Peccato che chi quella corsa - come loro - la correrà, non potrà assistere a questa sfida senza esclusione di colpi....
Attualmente nell'eseguire gli allenamenti sui lunghi (30 Km.) Leopoldo ha dimostrato maggiore tenuta, ma c'è da giurarci, nel prossimo lungo del 27 marzo (che sarà probabilmente anche l'ultimo) Nicola non si farà trovare impreparato.
Il guanto di sfida è lanciato: vinca il migliore!!

1 commento:

  1. Di sicuro ciò che emerge per i profani è la fibra scheletrica muscolare striata... ma non basta....conoscenza dei propri potenziali, dei propri limiti, della misura delle energie attive e delle riserve energetiche, i segnali rilevati dai propriocettori del nostro corpo inviati al cervello...un mix affascinante e per nulla semplice...in bocca al lupo a tutti dott. pimpo

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